Agedo ha partecipato nel 2021-2023 al progetto co-finanziato dal programma Erasmus+ dell’Unione Europea ‘Let’s change the pace – How are European trans and gender-diverse children/youth doing?’ (‘Cambiamo in passo – Il punto sull’infanzia e la gioventù transgender in Europa) insieme ad ENP, the European Network of Parents of LGBT persons e alle diverse associazioni che la compongono.
Lo scopo del Progetto, sostenuto anche dal Consiglio d’Europa, è quello di rafforzare i genitori delle persone trangender, come attivisti e come genitori, e di aumentare le capacità delle organizzazioni di genitori in diversi Paesi tramite la condivisione di buone pratiche e di insegnamenti reciproci su come far valere nel migliore dei modi i diritti sanitari e sociali per i loro bambini e ragazzi con varianza di genere.
Agedo si è occupata di organizzare insieme all’associazione portoghese Amplos il secondo dei tre Webinar, che si è tenuto online il 29 e 30 marzo 2022 con il titolo Family associations as a catalyst for the well-being of gender variant youth (Le associazioni di famiglie come catalizzatori per il benessere dei giovani con varianza di genere).
Agedo ha riunito in una Tavola Rotonda undici organizzazioni che sostengono i diritti dei minori transgender in tutta Europa, allo scopo di predisporre un Manifesto per salvaguardare i diritti dei giovani transgender. Oltre ad Agedo e alle altre associazioni membre di ENP e cioè Ampgyl (Spagna), Drachma (Malta), Amplos (Portogallo) e Grupa Izadji (Serbia), hanno partecipato alla discussione anche FSTB (Danimarca), Mermaids (UK), Genderlens (Italia), Euforia (Spagna), Transvinir (Islanda), Mio Figlio in Rosa (Italia).
Il 23 settembre 2022 in Portogallo, al termine del Congresso conclusivo del Progetto Let’s change the pace, Agedo e le altre associazioni parte di ENP hanno presentato al Parlamento portoghese il “Manifesto dei Genitori”, con la richiesta che siano garantiti i diritti dell’infanzia e della gioventù transgender.
“Un numero sempre crescente di bambini e giovani transgender in Europa chiede accesso alle cure necessarie all’affermazione del genere e il riconoscimento del diritto all’autodeterminazione”, si afferma nel Manifesto. “Chiediamo a tutti voi, responsabili e politici, di proporre azioni coraggiose che possano trasformare la vita delle giovani persone transgender in Europa”.
Leggi il Manifesto in italiano e in altre lingue sul sito del Progetto
Guarda l’intero sito del Progetto per conoscere l’articolazione dei tre Webinar e i risultati della Conferenza finale ad Almada, in Portogallo